Se nella maggior parte dei casi coloro che decidono di partire per un’esperienza estiva all’estero abbinano un corso di lingua a passioni ed interessi personali può capitare, soprattutto durante l’adolescenza, di avere il desiderio di una… “pausa” da scuola, corsi ecc..
E’il caso di Chiara (il nome è, per ragioni di privacy, di fantasia), una ragazzina di 15 anni che l’anno scorso si è rivolta a noi per orientarsi nell’infinita giungla dell’offerta formativa in UK e Irlanda.
Durante il nostro colloquio di orientamento, Chiara non racconta molto: va bene a scuola, le piace il contatto con la natura, non ama particolarmente gli sport che -dice – ormai tutti vogliono fare “solo in modalità agonistica”. Non sa esattamente quale corso estivo scegliere, ha solo un desiderio: fare un’esperienza all’estero per migliorare la conversazione in inglese e… “staccare un po’dalla frenesia cittadina”.
Dopo averla ascoltata attentamente e chiacchierato un po’ sui suoi desideri e passioni, le proponiamo l’immersion programme, un particolare programma in Irlanda studiato per adolescenti (dai 13 ai 17 anni) che non desiderano frequentare alcun corso di lingua all’estero. I ragazzi vivono presso una host family irlandese con almeno un figlio di età analoga. Non frequentano corsi e trascorrono le giornate svolgendo attività con i figli delle famiglie ospitanti ed i loro amici immergendosi completamente nello stile di vita irlandese. Le famiglie generalmente ospitano 2 studenti (di nazionalità diversa) alla volta anche se, volendo, si può cercare una famiglia che ne accolga uno solo.
I vantaggi di tale esperienza? Assaporare una cultura diversa immergendosi in un contesto straniero autentico, vivere come teenagers irlandesi e… migliorare notevolmente le conoscenze linguistiche essendo costretti a relazionarsi esclusivamente con persone English native speakers. Quali i benefici formativi indiretti? Sicuramente rinforzare l’autostima: costretti ad uscire dalla loro comfort zone, i ragazzi sviluppano spirito di iniziativa, flessibilità ed adattamento.
Quali i requisiti per accedere? Non molti essendo un programma semplice, ecco i principali:
- conoscenza della lingua inglese minima B1 (meglio se B2) per potersi relazionare con coetanei in lingua inglese;
- età compresa tra i 13 ed i 17 anni
- desiderio di integrarsi in una famiglia irlandese per una durata minima di 2 settimane.
Ed infine… come è andata l’esperienza di Chiara? Le abbiamo chiesto un feedback al suo rientro in Italia e lei ci ha risposto così’:
“Sono contenta, non è stato facile i primi giorni perché dovevo cercare di capire cosa diceva Kris, la figlia della famiglia che parlava spesso veloce e mi perdevo pezzi di conversazione… anche abituarsi a cibo e orari così diversi dai nostri è stato all’inizio un po’ faticoso. Però dopo pochi giorni le cose sono molto migliorate: vivere con una famiglia straniera ti apre la mente, mi sono sciolta un po’ nel parlare inglese e anche Anne, la mamma della famiglia, mi ha incoraggiato a buttarmi senza avere paura di fare errori… Le due settimane sono trascorse velocissime, ho vissuto nelle campagne irlandesi facendo quello che fanno i ragazzi della mia età durante l’estate: giri in bici, camminate, film in inglese, grigliate in giardino nel weekend… Insomma, ho davvero “staccato per un po’ e migliorato l’inglese, cose che desideravo fare!”
Grazie Chiara!
Per maggiori informazioni su questo programma scrivi una mail a info@ape-italia.it
